Visita guidata di mostre temporanee

Ecco le prossime mostre che vi propongo :

2025-2026

  • Visita della mostra “Paul Troubetzkoy (1866-1938) il principe scultore” (Museo Orsay dal 30 settembre 2025 al 11 gennaio 2026)

La mostra ripercorre la straordinaria carriera di questo artista italiano, principe russo di nascita e parigino d’adozione, che intraprese una brillante carriera anche negli Stati Uniti. Dotato di un grande talento come ritrattista, è ricercato dall’élite cosmopolita, dalle celebrità, da tutta Parigi e perfino dalle prime stelle del cinema americano. La sua vita fu costellata da incontri decisivi e amicizie con letterati, Tolstoj in Russia, George Bernard Shaw a Parigi, con i quali condivise uno stile di vita vegetariano, del tutto insolito per l’epoca. Oltre ai ritratti che hanno contribuito alla sua fama, la mostra metterà in risalto le sue sculture di animali, nonché le sue straordinarie opere legate alla causa animale, di cui fu, ante litteram, un fervente difensore.

Il signor Errazuriz e sua figlia Josefina, c. 1909
Gesso con patina, grigio chiaro, 42 x 33 x 35 cm
Verbania, Museo del Paesaggio

  • Visita della mostra “Ossip Zadkine e le arti decorative” (Museo Zadkine da novembre 2025 a marzo 2026, date e titoli da confermare)
    Informazioni in arrivo a breve.
  • Visita della mostra “Magdalena Abakanowicz, il tessuto de l’esistenza” (Museo Bourdelle dal 20 novembre 2025 al 12 aprile 2026)
    Nata nei pressi di Varsavia tra le due guerre, Magdalena Abakanowicz (1930-2017) ha vissuto fin da giovane l’invasione nazista, la distruzione di Varsavia, la censura e le privazioni sotto il regime stalinista. Abakanowicz, il più celebre scultore polacco del XX secolo, ha realizzato un’opera originale, poetica, a volte inquietante, spesso politica. Interessata al mondo organico, alle texture (fibre tessili, metallo) e alle superfici, alla serialità e alla monumentalità, nella sua arte denuncia la barbarie e la predazione. La sua creazione, sempre politica e volontariamente sessuale, possiede un potere e una presenza innegabili e risuona in particolare con le questioni contemporanee: ambientali, umanistiche, femministe. Questa mostra intende concentrarsi principalmente sulla sua produzione scultorea, per la prima volta in Francia dopo la sua scomparsa.

A sinistra: Abakan Rosso, 1969. Sisal, 405 x 382 x 400 cm Tate Londra
A destra: Abakan Arancia, 1968. Sisal, 360 x 360 x 45 cm Museo nazionale, Stoccolma
Foto: Norbert Piwowarczyk.

2026-2027

  • Visita della mostra “Auguste Bartholdi” (Museo Orsay da settembre 2026 a gennaio 2027, date e titoli da confermare)